bigode45
14-08-2006, 02:10:13
Ma quante cose belle si trovano in rete! E che simpatiche amicizie !
Una quindicina d´anni fá mi sono trovato a dover risolvere un drammatico problema esistenziale. Uscivo semi-indenne da un problema alla pompa e il meccanico, pardon, cardiologo mi ha dimesso con una ricetta che faceva invidia a un documento testamentario, accompagnata da un elenco di consigli da cui traggo alcuni florilegi:
riduci dell´ottanta % il ritmo di lavoro ( sono veterinario)
non esporti a freddi intensi ( abitavo in Nord Italia)
sospendi fumo ed alcool (sul che potevo essere ¨parzialmente¨ d´accordo)
sospendi l´attivitá subacquea
sospendi i lanci col paracadute
sospendi i voli in solitario
sospendi l´attivitá sciistica
sospendi le attivitá di carattere erotico-sessuale in grado di creare forti emozioni ( e quí piú la paura che la vergogna mi impedirono di chiedere cosa volesse intendere) , etc. ,etc.
Mi sentivo talmente ...¨sospeso¨, da non riuscire a toccare per terra ma soprattutto mi sentivo come se.... girassi a vuoto.
E girare per girare mi sono messo a girare il mondo fino a trovarmi in una regione dove la temperatura media é intorno ai 26° C, se lavori troppo ti ricoverano d´urgenza e ti fanno la TAC, i pesci e le conchiglione li tocchi con mano a 2 metri di profonditá, il campo di volo é a 5 Km da casa e gli istruttori sono particolarmente comprensivi, manca la neve ma chissenefrega e per ció che concerne l´erotismo ed il resto me lo tengo per me.
Isola felice ? Dipende da cosa si chiede dalla vita ma che si tratti di un´isola é certo. Si chiama Itaparica ed é situata 11 Km. di fronte a Salvador de Bahia (Brasile); una delle 36 isole che punteggiano la Bahia de Todos os Santos , ricca di folclore, spiagge, flora tropicale e gente allegra.
Devo ammettere che il cardiologo aveva ragione: venduto tutto in Italia e messo le radici quí, sono trascorsi giá 18 anni da quella data fatidica.
Ad onor del vero devo ammettere che lungo il percorso si é resa necessaria una revisione radicale di alcuni tubicini della pompa ed una loro successiva sostituzione, ma tutto continua per il meglio.
Ma che c´entra tutto ció con ¨ci sono stato ¨? La risposta stá nel fatto che ¨io ci sono ¨e mi piace dividere le cose belle con amici intelligenti, per cui non fatevi scrupoli ed interpellatemi quanto e quando volete.
Vi risponderó ? Certo, appena rientro dal prossimo giro in moto!
Una quindicina d´anni fá mi sono trovato a dover risolvere un drammatico problema esistenziale. Uscivo semi-indenne da un problema alla pompa e il meccanico, pardon, cardiologo mi ha dimesso con una ricetta che faceva invidia a un documento testamentario, accompagnata da un elenco di consigli da cui traggo alcuni florilegi:
riduci dell´ottanta % il ritmo di lavoro ( sono veterinario)
non esporti a freddi intensi ( abitavo in Nord Italia)
sospendi fumo ed alcool (sul che potevo essere ¨parzialmente¨ d´accordo)
sospendi l´attivitá subacquea
sospendi i lanci col paracadute
sospendi i voli in solitario
sospendi l´attivitá sciistica
sospendi le attivitá di carattere erotico-sessuale in grado di creare forti emozioni ( e quí piú la paura che la vergogna mi impedirono di chiedere cosa volesse intendere) , etc. ,etc.
Mi sentivo talmente ...¨sospeso¨, da non riuscire a toccare per terra ma soprattutto mi sentivo come se.... girassi a vuoto.
E girare per girare mi sono messo a girare il mondo fino a trovarmi in una regione dove la temperatura media é intorno ai 26° C, se lavori troppo ti ricoverano d´urgenza e ti fanno la TAC, i pesci e le conchiglione li tocchi con mano a 2 metri di profonditá, il campo di volo é a 5 Km da casa e gli istruttori sono particolarmente comprensivi, manca la neve ma chissenefrega e per ció che concerne l´erotismo ed il resto me lo tengo per me.
Isola felice ? Dipende da cosa si chiede dalla vita ma che si tratti di un´isola é certo. Si chiama Itaparica ed é situata 11 Km. di fronte a Salvador de Bahia (Brasile); una delle 36 isole che punteggiano la Bahia de Todos os Santos , ricca di folclore, spiagge, flora tropicale e gente allegra.
Devo ammettere che il cardiologo aveva ragione: venduto tutto in Italia e messo le radici quí, sono trascorsi giá 18 anni da quella data fatidica.
Ad onor del vero devo ammettere che lungo il percorso si é resa necessaria una revisione radicale di alcuni tubicini della pompa ed una loro successiva sostituzione, ma tutto continua per il meglio.
Ma che c´entra tutto ció con ¨ci sono stato ¨? La risposta stá nel fatto che ¨io ci sono ¨e mi piace dividere le cose belle con amici intelligenti, per cui non fatevi scrupoli ed interpellatemi quanto e quando volete.
Vi risponderó ? Certo, appena rientro dal prossimo giro in moto!