Relax a Mauritius

Dieci giorni sulle magnifiche spiagge dell’isola dell’Oceano Indiano

Itinerario
05/03/12 lunedi
Arrivo all’hotel KLONDIKE e sistemazione. Trascorriamo il pomeriggio nella spiaggia dell’hotel con relativo bagnetto e Dario, Marina e Stefano vanno a fare la prima spesa per le prime necessità.
Birra al bar sulla spiaggia. Cena al ristorante “Sunset garden” rigorosamente a base di pesce. Utile l’uso della lampadina nelle strade poco illuminate dall’hotel al paese. Durante il trasferimento abbiamo notato che la coltivazione dominante è la canna da zucchero e lo stabilimento della birra Phoenix.

06/03/12 martedi
Frase del cic a flic e flac: “Mi devi dire se hai un rapporto con tizio cazzio e sempronio.”
Passiamo la giornata sulla spiaggia di flic e flac con ombrellone e lettini imbottiti.
A causa di una folata di vento, un ombrellone finisce sulla testa del cic che assume l’aria da macho ferito.
A cena dal ristorante DODO e aperitivo al bar MAFIOZZO con un forte odore di gasolio.
Frase del cic: “natural strada durante perché il sistema ti congloba”. evidentemente aveva bevuto.

07/03/12 mercoledi
Colazione e partenza alle ore 9.30 per BLU BAY con il pulmino guidato da Senjey per un costo giornaliero di 10.000 rupie (cambio intorno a 3.7 euro) per un totale a testa di circa 10 euro per tutta la giornata.
La spiaggia è bella ma hanno messo dei galleggianti per limitare la zona di balneazione al fine di evitare rischi per le correnti. Acqua bella ma il fondale non riserva nessuna sorpresa e non ci sono peci per cui lo snorkelling è poco interessante.
Anche in questa spiaggia affitto degli ombrelloni per circa 400 rupie a coppia.
Cena al ristorante da LESLIE. La cameriera non è collegata e non recepisce bene le ordinazioni. Aggiungiamo che nessuno si ricorda bene che cosa aveva ordinato e potete immaginare quando sono arrivate le portate cosa possa essere successo.

08/03/12 giovedì
Partenza alle 8.30 per andare all’isola dei cervi.
Circa 1.5 ore di pulmino e poi barca veloce per 20 minuti.l’isola e la relativa spiaggia è molto bella anche se abbastanza frequentata. Sull’isola è presente anche la dependance balneare di un grosso resort collocato su un isolotto che abbiamo superato poco prima in barca. Mi sembra Tamassa resort. Molto di lusso.
Ci allontaniamo un po dalla zona di spiaggia più affollata alla ricerca di un po’ di ombra fra gli alberi. In mare ci sono moltissimi ricci di mare anche di colori particolari (esempio viola) e conseguentemente tutte le loro carcasse sulla spiaggia. Con stefano raggiungiamo a nuoto uno scoglio un po’ distante dalla riva. Nei suoi dontorni ci sono diversi pesci colorati.
Alle 12.30 ci prelevano e ci portano in barca a vedere la cascata di un fiume che si immette nel mare. Percorriamo il tratto finale del fiume fino alla cascata lungo rive verdeggianti che ricordano i film del Vietnam. Con le barchette veloci che utilizzano, i piloti ogni tanto regalano qualche emozione ai turisti facendo delle decise virate.
Successivamente ci portano su un altro isolotto dove ci viene servito il pranzo, compreso nel prezzo dell’escursione (1000 rupie a testa). Il pranzo comprende pollo, wurstel,e fetta di pesce cotti alla griglia e da bere birra e coca. Alcuni cani che gironzolano intorno ai tavoli vengono ampiamente sfamati. Ovviamente ricevono tutte le attenzioni dalle nostre crocerossine che sarebbe disposte a sottrarmi il cibi pur di sfamare i cani. Che si provino.
Un paio di ragazzi locali allietano il pranzo con canti e chitarra e ovviamente chiedono una offerta. Nemmeno qua fanno nulla per niente.
Veniamo riportati all’isola dei cervi per un'altra oretta da trascorrere in spiaggia e fare un po’ di book alla Manu e poi si inizia il viaggio di ritorno.
Cena la ristorante SEA BREEZER.

09/03/12 venerdi
Giornata di relax dopo le fatiche del giorno precedente alla spiaggia dell’hotel.
Io noleggio una mounta bike e mi faccio un giro per tutto il lungo mare di flic e flac fino alla zona dei grandi resort di lusso dove la strada finisce.
Cena al ristorante BOUGANVILLEA. Molto valido.
Breve sosta in piscina per una birra prima di andare a nanna.

10/03/12 sabato
Colazione con un cic particolarmente logorroico e poi partenza.
Arriviamo alla capitale PORT LUIS di cui visitiamo prima la fortezza che sovrasta la città. Nulla di particolare a parte la veduta panoramica. Una parte della città è prevalentemente abitata dai musulmani. Si vedono diversi grattacieli e comunque non dice un gran che. E’ molto caotica.
Sulla montagna di fronte c’è un monumento alla regina mary.
Lasciamola fortezza alla volta del parco botanico nella città di MONPLASSEN. Raccoglie numerose varietà di piante ed è molto ben curato. Alcuni laghetti contengono delle belle ninfee. In alcuni spazi appositi ci sono tartarughe giganti e cervi dell’isola di Java.ci appropriamo di alcuni semi caduti a terra, chissà se germoglieranno affidati alle cure della susy.
Troniamo a PORT LUIS e visitiamo la zona del mercato.una carambola di colori e odori con una temperatura abbastanza alta. Facciamo una sosta a mangiare nella zona del porto ma il servizio particolarmente lento ci fa perdere un sacco di tempo.
Torniamo al mercato per gli acquisti di rito per chi è rimasto a casa. Parei, pashmine e altro. Anche il cic ha acquistato un pareo ma non vuole dire a chi deve regalarlo. Pare a una sua compagna di bici.
Cena al ristorante BOCA. Niente di che. Io la manu e il cic ci fermiano al ritorno per un drink al Sunset garden dove c’è musica dal vivo.

11/03/12 domenica
Giornata in spiaggia a Flic e Flac.ci sono molte mosche che disturbano il mio pisolino.la giornata del 10, oggi e domani sono di festa per la giornata dell’indipendenza (12 marzo) per cui i mauriziani non lavorano e con tutta la famiglia passano il week end in spiaggia. Piazzano le tende e le macchine, pulmini poi organizzano le mangiate e passano tre giorni sulla spiaggia. Il tutto in una estrema tranquillità e serenità senza particolari episodi negativi. Negli autobus che passano c’è gente che canta e suona.
Cena al ristorante CHEZ PEPE, gestito da un italiano che si è trasferito alle Mauritius 35 anni prima e ci ha raccontato un po’ come funzionano le cose.

12/03/12 lunedì
Destinazione GRAND BAIE. Facciamo un giretto per i negozi perché la baia per fare il bagno no è un gran che.
Andiamo poi alla spiaggia di MONT CHOISY che si rivela molto carina. Forse una delle più belle.
Durante la partita a carte quotidiana, cicette rompe lo sgabello di plastica ma grazie ad un abile colpo di reni e addominali ferrei, riesce a non cadere. Ma scatena le risate anche dei mauriziani che stanno facendo il bagno.
Vicino alla spiaggia ci sono i pulmini dei gelati che per tutto il giorno ci hanno rotto i timpani con una musichetta a metà fra il Carillon e i film di Dario Argento.
Book fotografico susy e manu
Sulla strada del ritorno c’è un po’ di traffico per via della giornata di festa e alla radio Senjey ci propina il discorso del presidente alla nazione.
Di nuovo a cena alla Buganvillea. Abbiamo scoperto la ricetta di quello che loro chiamano Rhum Maison che può essere all’arancia, caffè o banana.
Sulla strada del ritorno dal ristorante Cic incespica, ma nemmeno questa volta va a terra.

13/03/12 martedi
Destinazione CHAMAREL. Sulla strada vediamo una zona con delle saline che ha differenza delle nostre hanno tutti i divisori delle varie vasche fatte in muratura. Mentre saliamo in pulmino sull’altura che ci porterà a destinazioni, si vedono dei bellissimi panorami della parte di costa della zona di LE MORNE.
Vediamo una alta cascata in lontananza che può un po’ ricordare i Cenote del messico.
La zona delle terre colorate di Chamarel non si rivela nulla di particolare.
Alla spiaggia di LE MORNE non ci sono ombrelloni ma gli alberi forniscono ombra a sufficienza. Anche questa è una bella spiaggia, soprattutto per il ristorante poco distante dove andiamo a mangiare.

14/03/12 mercoledì
Giro di shopping in mattinata a Flic e Flac e poi pomeriggio alla spiaggia dell’hotel.
Andiamo di nuovo a cena da Chez Pepe visto che si era dimostrato eccezionale.
Al rientro facciamo il chek in on line sotto la supervisione di un Cic a cui calava la palpebra.

15/03/12
Nella mattinata sistemiamo le pendenze con l’hotel e poi ci passiamo la giornata sulla spiaggia dell’hotel assieme ad uno spuntino in attesa che alle 20.00 ci vengano a prendere per essere accompagnati all’aeroporto ed intraprendere il lungo viaggio del ritorno.

Partecipanti: Dario Temis, Benedetti Erika, Tumedei Marina, Gelli Stefano, Marocchini Susanna, Roncuzzi Raffaele, Viroli Lorenzo, Balestra Emanuela).

Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento, contattaci per ottenere il tuo account

© 2024 Ci Sono Stato. All RIGHTS RESERVED. | Privacy Policy | Cookie Policy