Un viaggio in India è uno di quei viaggi che non si dimenticano facilmente.
L'India è un continente in cui si mescolano un mosaico di razze, religioni, colori e profumi. Di tutti i paesi che ho visitato è quello che mi ha maggiormente colpito.
Prima di partire consiglio di leggere qualche guida o libro, in modo da avere un minimo di conoscenza sugli usi e costumi della gente e capire,
più facilmente e rapidamente, anche solo in parte, questo mondo così diverso dal nostro.Per visitare l'India bisogna prevedere almeno due viaggi di una quindicina di giorni l'uno: il primo preferibilmente nella parte nord del paese, il successivo nel sud, dove si respira l'aria della vera India.
Io ho sempre viaggiato con tour organizzati per conciliare, in un tempo relativamente breve, il massimo di visite ed esperienze.
Il periodo migliore per visitare l'India è, generalmente, quello che va da novembre-dicembre, fino a marzo-aprile ecorrisponde alla stagione più secca e fresca anche se le temperature in alcune zone sono già abbondantemente oltre i 30 gradi.
Probabilmente la città più infelice, per il clima, è Bombay, assai calda e umida.
In estate i monsoni portano molta pioggia e viaggiare a volte è problematico. I viaggi che ho fatto in India si sono sempre svolti nei mesi di febbraio e marzo con ottimi risultati.Il periodo migliore per visitare l'India è, generalmente, quello che va da novembre-dicembre, fino a marzo-aprile ecorrisponde alla stagione più secca e fresca anche se le temperature in alcune zone sono già abbondantemente oltre i 30 gradi.
Probabilmente la città più infelice, per il clima, è Bombay, assai calda e umida.
In estate i monsoni portano molta pioggia e viaggiare a volte è problematico. I viaggi che ho fatto in India si sono sempre svolti nei mesi di febbraio e marzo con ottimi risultati.India del nord
Generalmente dall'Italia si arriva a Delhi, anche se ci sono viaggi che prevedono di atterrare a Bombay.
Mentre a Bombay non ci sono molte attrattive ed il soggiorno è assai breve, per visitare Delhi bisogna prevedere almeno 2/3 giorni.
Successivamente si lascia l'India e si va verso est alla volta del Nepal, dove, facendo un tuffo nel passato, si visita la stupenda valle di Katmandu.
Si rientra in India per assistere alle abluzioni dei fedeli lungo le rive del sacro Gange a Benares.
Proseguendo lungo la valle del fiume sacro si toccano le città di Khajuraho, famosa per le sculture erotiche, Agra, Jaipur ed infine nuovamente Delhi per rientrare in Italia.
India del sud
I trasferimenti durante il viaggio sono stati effettuati sia in aereo che in auto. Dall'Italia atterriamo a Bombay e dopo una rapida visita della città raggiungiamo Bangalore con un volo interno. Da qui, in auto, ci spostiamo per visitare templi e santuari che si trovano nei pressi delle città di Hassan e Mysore.
Ripartiamo da Bangalore in aereo alla volta di Madras sul golfo del Bengala.
Nuovamente in auto visitiamo i complessi archeologici che si trovano presso i villaggi di Mahaballipuram e Kanchipuram.
Rientriamo a Madras e con l'aereo ci spostiamo ancora più a sud, nella città di Tanjoredove si trova il più bel tempio dell'India del sud.
Ancora in auto visitiamo i templi della città di Trichi, quindi proseguiamo in direzione di Madurai e raggiungiamo la cittadina di Trivandrum dove un volo interno ci attende per trasferirci alle isole Maldive.
Una descrizione dettagliata dei percorsi, località e monumenti, corredata da una grande quantità di fotografie è
consultabile al seguente indirizzo: http://www.gigiordan.altervista.org/india/index.php.Poiché tutto quello che si vede in India è indimenticabile non bisogna perdere nulla di questo viaggio, anche le cose che apparentemente possono sembrare troppo crudeli (sacrifici di animali) o penose (lebbrosi, mendicanti, le pire funerarie).In India le numerose razze, lingue e religioni sono un groviglio inestricabile per un occidentale. Prima di iniziare i
miei viaggi ho comunque cercato di farmi qualche idea su questi argomenti in modo da non essere troppo
disorientato durante le visite alle città ed ai siti archeologici e religiosi.
Ecco, su questi temi, alcune notizie che mi sono state utili durante il soggiorno.
Le razze
Le razze principali possono essere suddivise in due, anche se ci sono numerosissime sfumature determinate
dalla loro fusione: quella ariana (alta statura e pelle chiara) e quella dravidica (bassa statura e pelle scura). Al
nord prevalgono le derivazioni ariane mentre al sud quelle dravidiche.
Le caste
Una ulteriore suddivisione della popolazione, in gruppi, è l'introduzione delle caste, una realtà indiana incomprensibile per noi occidentali. Si appartiene ad una casta per nascita e gli appartenenti ad una casta cercano di mantenere la loro purezza evitando di essere contaminati dagli altri.
Generalmente le caste sono legate ad attività o a professioni anche se non sempre è possibile identificarle in base ad un puro criterio economico.
All'origine le caste erano suddivise in quattro gruppi: i sacerdoti (bramini), i guerrieri, i commercianti ed i contadini. Nel tempo si sono sviluppate altre centinaia di suddivisioni creando quindi una piramide alla cui base stanno i cosidetti "intoccabili" o "paria", addetti alle mansioni più umili ed impure.
Anche se le caste sono state dichiarati illegali nella Costituzione, oggi le caste esistono ancora tant'è che spesso i partiti politici fanno leva sugli interessi di casta per ottenere consensi.
Le lingue
La lingua che nel 1949 è stata definita ufficiale per tutta l'India è l'hindi. Altre numerose lingue, compreso
l'inglese, vengono parlati da gruppi consistenti di popolazione.
Le religioni
Il discorso relativo alla religione è assai più complesso e di difficile interpretazione.
Le religioni più importanti sono:
l'induismo (80% della popolazione)
il buddismo (estreme regioni del nord)
l'islamismo (soprattutto nel nord dell'India)
il jainismo (soprattutto nel nord dell'India)
il parsismo (minoranza in declino)
il cristianesimo (una minoranza concentrata nel sud, nella zona di Goa).
Esistono poi numerose sette nate dalla frammentazione dell'induismo i cui adepti adorano una divinità piuttosto che un'altra.
Chi ama acquistare souvenir, in fine, in India rischia di fare indigestione: avorio lavorato, tappeti, sete (soprattutto nelsud), pietre preziose (Jaipur), oggetti intarsiati con pietre semipreziose (Agra), lane del Kashmir, oggetti di antiquariato (consentiti oggetti che non abbiano più di 100 anni) e molto altro ancora.
ciao, devo andare in India, vorrei dei consigli sui posti da visitare, e tutto quello che può interessare un turista che voglia vedere realmente un posto e non solo le mete turistiche consigliate
Vorrei avere più notizie possibili sull'india, vorrei fare un viaggi di tre week a partire dal 26/08/2006. Com'è il tempo in quel periodo e dove posso andare per qualche gg al mare??Grazie mille saluti a tutti Angie
dalla metà di luglio a quasi tutto agosto vorrei andare in India, sono da sola e questo mi crea un qualche disagio, E' la prima volta che mi muovo da sola a parte andare in Corsica dove lì sono nata e conosco come muovermi... vorrei andare prima di conoscere l'ashram di Aurobindo e di Giridharji Arya Vihar nel Gangotri.. credo nel Gange, vorrei fare prima un giro per vedre le cose principali dell'India . Ringrazio per tutti i consigli che vorrete darmi... oddio l'ignoto.... Kissmoo
Ciao ragazzi a settembre del 2005 vado in India Del Sud per un mese con la mia ragazza, per girare un documentario...e ovviamente al mio ritorno saete informati..di tutto...
dieri che questo viaggio è stato descritto molto sinteticamente praticamente nulla, ha dato molto spazio a notizie sullo stato indiano che sono reperibili facilmente..
A dir poco entusiasmante un incontro tra culture, storia e soprattuto un viaggio toccante a livello visivo e mentale
Ciao bella gente a fine settembre vado in India con la mia ragazza... è la prima volta che andiamo in India e vorremmo fare il nord e il Nepal... consigliateciiiiiiii grazie
Cara Valentina, hai ragione che siamo diversi e rispettiamo tantissimo i nostri ospiti, infatti sono un Indiano e abito a Nuova Delhi, di professione sono un Tour Operator per India, Nepal, Tibet e Bhutan. Mi farebbe piacere se riesco a dare consigli a tutte le persone che hanno bisogno di sapere qualsiasi cosa per il loro viaggio in questi Paesi. Potete scrivermi su kesar@viaggindia.com specificando che avete trovato trovato la mia e-mail su questo sito. Ciao a tutti e a prestissimo.
Vorrei andare in India da solo per circa un mese il prossimo autunno e gradirei molto avere qualche utile consiglio da parte di chi ci è già stato in viaggio non organizzato. Grazie a tutti.
l'india o te ne innamori o la odi, io me ne sono innamorata a prima vista,a primo impatto sembra di essere atterrati su un altro pianeta, ma poi ci si accorge che gli extraterresti siamo noi, mi ricorderò persempre la loro dignità , i loro sorrisi, e soprattutto la loro ingenuita, la cosa più triste sono i turisti senza nessun rispetto che se ne approfittano, ma se in india ci vai per conoscere una nuova cultura, religione, paese, e perchè non ti adatti? nel mio viaggio ho incontrato turisti che dopo due mesi non sapevano cosa era il chai, o i samosa. vi lascio con un suggerimento, gli indiani sono le persone più buone , ma se li tratti male perchè loro ti devono trattare bene, perciò come ti poni ricevi..
Sono Achille. Vorrei andare in India nel mese di agosto. Cosa mi consigliate ?
E'impossibile dimenticare l'India,con i suoi colori, i suoi sapori, i suoi profumi.Già appena scendi dall'aereo ti rirovi catapultato in una realtà che non è la tua, che o ti affascina o ti disturba a tal punto che vorresti ritornare subito indietro. Ho ancora vivo il ricordo del mio viaggio al nord e di quello al sud. Due mondi diversi, ma che hanno in comune la cosa più bella: la gioia di vivere.
devo partire per l'India a gennaio con la mia ragazza..e vorrei spendere il meno possibile per il volo,andata e ritorno,.inolte che vuol dire volo aperto,volo chiuso???Aiutatemi,vi prego!!!!!!!!!!!!!
Dopo aver visitato il Nord India e il Rajastan, vorrei affrontare il Sud, C'e' qualcuno che c'e' stato recentemente e che mi puo' dare qualche idea? Grazie
Qualcuno è stato di recente a Bombay? Dovendoci recare in quella città per motivi umanitari, stiamo cercando disperatamente un hotel fuori dal circuito turistico, non in periferia, pulito, con aria condizionata che non costi una follia!! Qualcuno ci può aiutare? Grazie. Franco e Marisa
mi considero un viaggiatore e come accompagnatore turistico di turismo responsabile ho avuto la possibilità di visitare l'India come un paese filosofico. Consiglio vivamente di partecipare a qualche "festival", loro li chiamano così, ad esempio la fiera di Puskar, immergendosi nel bagno di folla che anima queste feste. E' un "vero incontro con l'India. Auguri e buon viaggio.
Simona, perchè non ti lanci e ci descrivi "la tua India"??? Sarebbe interessante........
Il viaggio descritto mi è sembrato un pò affrettato. Per esperienza personale visitare la valle di Kathmandu in pochi giorni è molto riduttivo e ha tolto del tempo importante per scoprire un pò più a fondo l'India.
caro angelo, siamo d'accordo con te! anche noi non amiamo viaggi organizzati, e fino ad oggi abbiamo sempre affrontato viaggi individuali in diversi posti del mondo organizzandoci all'ultimo momento, adeguandoci alla vita e agli usi locali. questo è un vero viaggio! quest'anno sarà la volta dell'india...anzi, avremmo bisogno di suggerimenti...
Probabilmente il vero spirito dell'India si trova in viaggi individuali, senza guide turistiche e visitando posti dove il turismo di massa non è ancora arrivato o è molto limitato. Bisogna provare a viaggiare da soli su treni indiani e guardare le loro stazioni ferroviarie per imparare qualcosa: mangiare con loro e convivere le loro gioie e dolori. Così si capisce lo spirito indiano, che è molto diverso da quanto si immagini (esperienza personale ripetuta più volte e che ripeterò a Giugno e a Novembre)