L'Oasi del Lago di Alviano

Nella verdissima Umbria, scopriamo un ambiente ricchissimo di fauna e di flora

DOV'È, COME RAGGIUNGERLA
A 20 chilometri da Orvieto, lungo il corso del Tevere. L’ingresso si trova a Madonna del Porto (TR), comune di Guardea.
In auto - uscite dell’autostrada del Sole: Orvieto (da Firenze), Attigliano (da Roma). Seguire le indicazioni per Alviano e quelle specifiche “Oasi di Alviano”.
In treno + bici - utilizzando il treno con la bici al seguito e scendendo al Alviano è possibile raggiungere l'Oasi attraverso una pista ciclabile che scorre lungo la ferrovia Roma - Firenze, con splendidi scorci sulla palude.

ESTENSIONE: con 900 ettari, è una delle Oasi più grandi del WWF.

GESTIONE
WWF ITALIA, tramite convenzione con la Provincia di Terni, e con la la società ENDESA, proprietario del lago artificiale.

AMBIENTE
L’Oasi fa parte del Parco fluviale del Tevere, parco Regionale dell’Umbria, che comprende anche il Lago di Corbara e le Gole del Forello.
Comprende tutti gli ambienti tipici delle zone umide ad acqua dolce: palude, stagno, acquitrino, marcita, bosco igrofilo, tra i più estesi tra quelli appenninici. Alcuni ettari sono rappresentati da campi coltivati.

FLORA E FAUNA
Esemplare il bosco igrofilo, con alberi di ontano nero, pioppi e salici ormai “vecchi” di trenta anni con edere diffuse. Ricca e varia la flora idrofitica, con vaste distese di potamogeton, najas, ceratophyllum.
L’avifauna acquatica è ricca e comprende germani, alzavole, mestoloni, fischioni, cormorani, svassi, aironi di tutte le specie, tarabusi e tarabusini, falco di palude e pescatore, mignattai e spatole. Numerosi i passeriformi, in particolare lucherini, grazie ai semi degli ontani, e tordi, grazie alle edere mature abbarbicate sugli alberi del bosco.
Tra i mammiferi, la nutria, il tasso, l’istrice, la volpe, il cinghiale, e, solo da poco tempo, lo scoiattolo europeo.

VISITE
Aperta dalla prima domenica di settembre al 15 maggio. Visite domenica e giorni festivi, escluso natale, alle ore 10.00 ed alle 14.00 fino al tramonto.
Tutti gli altri giorni sono disponibili per i gruppi scolastici.

STRUTTURE
Laboratorio didattico, con due piccole aule, attrezzato con microscopi professionali, telecamere e monitor. Stagno didattico. Area picnic coperta.
Due percorsi natura: uno, più didattico, adatto anche ai diversamente abili, attrezzato con piccoli capanni, aula didattica all’aperto e a due piani, una torre con un percorso circolare di 1500 metri; l’altro, con un percorso di 2500 metri, più naturalistico, lungo il fiume e sulla palude, adatto agli amatori ed ai fotografi naturalisti.

PERSONALE DELL'OASI: Direttore Gianni Cardinali, operatore Alessio Capoccia.

COME SI SVOLGE LA VISITA
Nel primo sentiero, dopo un iniziale contatto con gli operatori, la visita è libera ed il percorso facile, sia per il fondo, adatto a tutti, sia per i pannelli esplicativi nei capanni e lungo il percorso stesso.
Nel secondo sentiero, la visita è solo libera. In alcuni capanni sono presenti cannocchiali per l’avvistamento. I binocoli sono disponibili a noleggio.

ATTIVITÀ
Ricerche scientifiche, censimenti faunistici, inanellamento.

MANGIARE E DORMIRE
Ad Orvieto esistono le più diversificate opportunità; sul Lago di Corbara c’è Vissani, portafogli permettendo; per dormire nei pressi dell’oasi c’è un piccolo albergo con trattoria ad Alviano Scalo (Telamoni 0744/904103); ad Alviano l’albergo Sporting Village (0744904621) e il ristorante “Belvedere” (0744904244); all’ingresso dell’Oasi la trattoria “I gelsi” (0744906085).

NEI DINTORNI
Consigliamo di visitare Orvieto (20 km); Civita di Bagnoregio (12 km); Todi (32 km); Amelia (10 km); Lago di Corbara e gole del Forello (13 e 15 km); Museo dei Capitani di Ventura (Alviano); Antiquarium (Baschi); Foresta Fossile di Dunarobba; Necropoli etrusca (Montecchio).

PER LE SCUOLE
L’oasi è particolarmente attrezzata per lo studio della vita delle acque dolci con una attività laboratoriale. La giornata tipo di un gruppo scolastico di 40 ragazzi, è organizzata in modo che tutti possano fare una esperienza di ricerca sia nel sentiero natura sia nell’approccio con la vita al microscopio.

PER GLI STUDIOSI
Grazie ad un intervento LIFE NATURA, realizzato dal 1995 al 1998 dall’ENEL con la consulenza scientifica del WWF, sono stati fatti diversi interventi di riqualificazione ambientale. Questi interventi, continuamente monitorati, sono ancora oggetto di ulteriori studi.

CONTATTI
Tel. 0744/903715 333 7576283
E-mail: oasi.alviano@libero.it; cardinaligianni@alice.it

LIBRO D'ORO
Hanno contribuito alla nascita ed alla crescita dell’Oasi del Lago di Alviano:
Comuni di Alviano e di Guardea
Provincia di Terni
Regione dell’Umbria
ENEL
ENDESA

2 commenti in “L’Oasi del Lago di Alviano
  1. Avatar commento
    Lo Staff
    13/10/2008 15:22

    Crediamo che quando si fanno delle osservazioni (specie parlando di falsità), sarebbe più costruttivo essere meno generici. Visto che in otto anni di presenza in Rete questo sito ha sempre contato sugli aggiornamenti dei lettori stessi riguardo situazioni che possono evolversi dal momento della pubblicazione, attendiamo il dettaglio delle cose "non aggiornate, per non dire false". Noi siamo convinti che un approccio collaborativo sia preferibile a due righe di polemica, a tutto vantaggio dei lettori. Non crede anche lei, caro Daniele? Grazie comunque per il commento.

  2. Avatar commento
    Daniele
    13/10/2008 13:55

    Dare notizie non aggiornate, per non dire false, fa bene al turismo e all'ambiente, e sopratutto che figura ci fa il Panda? Daniele

Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento, contattaci per ottenere il tuo account

© 2024 Ci Sono Stato. All RIGHTS RESERVED. | Privacy Policy | Cookie Policy