Corsica in libertà

Tra splendido mare e bellezze della natura

30 luglio 2006: Livorno - Bastia; Bastia - Saint Florent (24 Km)
Siamo partiti da Livorno alle ore 9:00 con il traghetto della Moby. Siamo arrivati a Bastia alle ore 13.
Abbiamo attraversato il Col de Teghime. Il panorama dall’alto è molto bello. Già ci si rende conto della bellezza selvaggia del paesaggio corso. Giunti a Patrimonio, villaggio rinomato per la produzione di ottimi vini (in particolare il moscato) decidiamo di fare una deviazione verso Nonza per ammirare la suggestiva spiaggia nera, la cui sabbia proviene da un’antica miniera di amianto.

30-31 luglio: Saint-Florent
A Saint-Florent abbiamo pernottato presso l’Hotel Madame mère. Le camere sono piccole ed essenziali ma si tratta di un albergo economico e soprattutto molto comodo perché a due passi dal centro.
Il paese di Saint Florent è molto carino. La sera abbiamo mangiato del buon pesce fresco da “Tchin-Tchin”, un ristorantino caratteristico lungo il porto.
Visto che il mare a Saint Florent non è molto pulito, la mattina successiva abbiamo preso il battello per la spiaggia di Loto (30 min - costo barca: 11 € a persona). Ne vale davvero la pena! Spiaggia bianca molto selvaggia, circondata dalla macchia mediterranea (Désert des Agriates), acqua cristallina e soprattutto poco affollata.
La sera abbiamo cenato al ristorante “L’Ombrée”.

1 agosto: Saint Florent - Calvi (90 Km)
La mattina siamo partiti per Calvi. Abbiamo attraversato il Deserto degli Agriati, un deserto di rocce molto particolare ed abbiamo proseguito fino alla spiaggia di Marina di Sant’Ambroggio dove abbiamo fatto sosta per un bagno.
La sera abbiamo soggiornato a Calvi, presso l’Hotel “Il Tramonto”, un hotel economico ma molto carino, con una bellissima vista mare. La sera abbiamo cenato al porto, al ristorante “Capitain Resto” dove abbiamo assaggiato salumi (coppa e lonzu) e formaggi corsi e il fiadone, un dolce fatto con il limone e i fiori d’arancio.
Calvi è una città molto vivace, piena di ristorantini tipici e vari negozietti. Anche la cittadella è molto carina.

2 agosto: Calvi - Porto (75 km)
La mattina del 2 agosto siamo partiti per Porto.
Abbiamo fatto una sosta a Galéria (33 km da Calvi) per fare un bagno nelle limpide acque del fiume Fango. Questo torrente offre una serie di piscine naturali scavate nel porfido rosso. Davvero bello!
Nel pomeriggio siamo partiti per Porto. La strada che va da Calvi a Porto è spettacolare. Il panorama è mozzafiato. Bisogna però considerare che per percorrere 75 km occorrono circa tre ore. La strada infatti è stretta, tortuosa, senza protezione. Occorre fare attenzione ma è comunque una strada che si percorre volentieri vista la bellezza del paesaggio.

2-3 agosto: Porto.
Per due notti abbiamo dormito in tenda al Campeggio “Sole e mare” di Porto. La sera abbiamo cenato a “La tour Génoise”, ristorante consigliato dalla guida Routard. Abbiamo mangiato i cannelloni al brocciu e le sardine ripiene di brocciu. Niente male!
Il 3 agosto siamo partiti per Evisa. L’intenzione era quella di arrivare fino al Col de Vergio e di passare una giornata in montagna ma le condizioni meteorologiche purtroppo ci hanno costretti a tornare indietro. Siamo comunque riusciti a goderci un po’ di panorama. Abbiamo visto le splendide Gole di Spelonca e per la strada abbiamo incontrato capre, mucche e i simpatici maialini selvatici che vanno incontro ai turisti in cerca di cibo.
Nel pomeriggio il tempo è migliorato. Ne abbiamo approfittato per vedere la bellissima spiaggia di Ficajola, che si trova vicino a Piana. Ci abbiamo impiegato molto per arrivare. La strada che va da Porto e Piana è breve (12 km.) ma occorrono 30 minuti circa. Si attraversano infatti le meravigliose Calanche e una sosta è d’obbligo! Si tratta di conformazioni rocciose di colore rossastro. È uno scenario spettacolare! Un canyon di falesie di granito rosso a picco sul mare.
Giunti a Piana, per arrivare alla Ficajola occorre prendere una strada ripida, stretta e tortuosa.Comunque ne vale la pena! Il contesto è molto bello. L’acqua è blu zaffiro.

4 agosto: Porto - Sagone (47 km)
La mattina abbiamo fatto una sosta nella spiaggia d’Arone, che si trova ad 11 km da Piana. È una spiaggia isolata e sabbiosa raggiungibile attraverso una strada panoramica che scende attraverso le montagne.
Dopo pranzo siamo partiti per Sagone. Appena arrivati abbiamo trascorso un paio di ore nella spiaggia di Santana, bella ma un po’ pericolosa per il bagno a causa delle forti correnti.
Abbiamo dormito in un campeggio molto bello nei pressi di Sagone (Camping Mintrastetu).

5 agosto: Sagone - Ajaccio (33 km)
Per fare 33 km. abbiamo impiegato circa 50 minuti. Abbiamo pernottato all’Hotel Stella di Mare che si trova nella strada che porta alle Isole Sanguinarie. Abbiamo passato il pomeriggio nella spiaggia dell’albergo. Anche ad Ajaccio il mare non ci ha deluso.
La sera, dopo una breve visita della città, abbiamo cenato in un ristorante consigliato dalla guida: “U Borgu” nella Rue des Anciens fossés, vicino al porto.

6 agosto: Ajaccio - Roccapina (100 km)
La mattina siamo subito partiti per Roccapina. Abbiamo impiegato molto tempo per uscire dal traffico di Ajaccio.
Abbiamo passato il pomeriggio nella spiaggia bianca di Roccapina che si raggiunge attraverso una strada sterrata che parte dall’Auberge de Coralli (si trova lungo la strada principale che da Sartene va a Bonifacio).
Abbiamo trovato posto per dormire (in tenda) al “Domaine Pero Longo”, 5 km da Roccapina. La sera abbiamo cenato in questo agriturismo che offre piatti tipici corsi. Abbiamo assaggiato il sauté di vitello alle olive: da provare!

7-10 agosto 2006: Bonifacio
Il 7 agosto abbiamo fatto il sentiero che da Roccapina (dopo il pargheggio, prima di arrivare alla spiaggia sulla destra) porta fino alla spiaggia d’Erbaju. Sono 40 minuti a piedi (la strada sale e poi riscende) ma ne vale la pena sia per il panorama sia perché la spiaggia d’Erbaju a differenza di quella di Roccapina è quasi deserta!
Verso le 18 siamo partiti per Bonifacio (Roccapina - Bonifacio-33 km. La strada è buona. Bastano 40 minuti di macchina).
Dal 7 al 10 agosto abbiamo affittato un monolocale davvero carino a Bonifacio presso il Domaine de Licetto. Se amate la campagna, la tranquillità questo posto è l’ideale. Si trova a 5 km da Bonifacio, nella via del faro. Il Domaine offre sia appartamenti che camere in hotel. Da lì si può ammirare l’incantevole Bonifacio da lontano. Le spiagge inoltre sono a portata di mano. In questi giorni abbiamo approfittato per visitare le bellissime baie di questa zona.
- Isole di Lavezzi: formano una riserva naturale all’ingresso delle Bocche di Bonifacio. Si raggiungono in barca da Bonifacio (30 minuti - costo: 25 € a persona). Il paesaggio in queste isole è molto particolare. È brullo e caratterizzato da massi granitici dall’aspetto lunare. Queste isole sono ideali per le immersioni e per lo snorkeling.
- La Palombaggia (30 km. a nord di Bonifacio, 10 km. a sud di Porto Vecchio): per me è stata la spiaggia più bella del sud. L’acqua è turchese, il paesaggio che la circonda è molto bello.
- Santa Giulia (20 km a nord di Bonifacio). È una bellissima baia ma purtroppo è molto affollata nel mese di agosto.
- Rondinara (20 km a nord-est di Bonifacio): altra bellissima spiaggia dalla sabbia bianca.

Un commento in “Corsica in libertà
  1. Avatar commento
    dofnx xrbuc
    22/08/2007 12:41

    dvzwk tjvw caujr aqctwpk pvjbhu pnmvkrlx zmrunwp

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