Estate ... d'Inverno!

Un pizzico d’estate … d’inverno!

Quando qualcuno (vecchietto e non) vuole ritagliarsi fuori stagione uno scorcio d'estate a prezzi realmente economici, ecco: una settimana nelle località della Tunisia centro / meridionale rappresenta un'opportunità vincente. Nel periodo che va dal 25 ottobre al 5-10 novembre la Tunisia offre ancora la possibilità di crogiolarsi sulle spiagge assolate di alberghi immersi nel verde, di fare giornalmente bagni in acque cristalline, di effettuare gite nel deserto e nelle oasi ricche di datteri (maturano proprio in questo periodo). Le albe e i tramonti sono stupendi e l'atmosfera notturna è carica del profumo intenso dei fiori detti "Belle di notte". Naturalmente è una vacanza tranquilla, ma che ha la capacità di coinvolgere le persone a tal punto che ne abbiamo sentite alcune declamare con enfasi frasi del tipo: "Domani sono nel deserto!", oppure, parafrasando il noto film: "Questa è la nostra Africa!"Indumenti estivi e comodi per le camminate delle escursioni. Non deve mancare qualcosa con cui coprirsi perché c'è notevole escursione termica tra il giorno e la notte.Evidenziamo due località di riferimento per il soggiorno e valide come punti di partenza per le varie escursioni:
Mahdia: situata su un promontorio nella parte centrale della costa (circa 60 km a sud di Monastir, dove c'è l'aeroporto).
Zarzia: Località sulla parte costiera a sud dell'isola di Djerba (circa 50km dal capoluogo Djerba - Houmt - Souk dove c'è l'aeroporto.
Consigliamo di restare in Tunisia 1 settimana, max 15 giorni per i tipi poco sedentari. Chi invece preferisce crogiolarsi sulla spiaggia e godere delle comodità e degli svaghi che offre l'albergo, può considerare di fermarsi anche 3-4 settimane, con notevole vantaggio economico proporzionato al periodo (in autunno si è in "bassa stagione"!).Mahdia è la base di partenza ideale per quelle escursioni nelle località caratteristiche del Paese che non tralasciano gli aspetti culturali. Infatti le città con monumenti, musei e vestigia storiche sono abbastanza vicine: El-Jem (colosseo romano), Sousse (la città vecchia, la fortezza e il Museo dei mosaici), Kaironan (moschee) e altre fino a Tunisi e Cartagine.
Zarzis è più adatto a chi ama le escursioni con preponderante impronta naturale e folkloristica. Siamo infatti vicini al deserto del Sahara, quindi: "cammellate" nel deserto, visita alle abitazioni dei Trogloditi, alle oasi, ai mercatini Berberi, giro in barca all'isola dei fenicotteri con possibilità di mangiare pesce appena pescato fritto sulla spiaggia, etc.
Da Mahdia parte un trenino che percorre il tratto di costa fino a Monastir e Sousse. Il biglietto costa pochi spiccioli e la poca velocità permette di godere appieno il panorama circostante: da un lato il mare con i palmeti sulla spiaggia e numerosi borghi di pescatori, dall'altra si scorgono uliveti e qua e là casolari contadini brulicanti di pecore e asinelli, nonché di bambini che salutano festosi il passaggio del treno.
Da non perdere sono le abitazioni dei Trogloditi nei pressi di Matmata, in quanto sono uniche nella loro caratteristica: sono scavate sottoterra al limitare del deserto e vi si accede attraverso passaggi angusti; all'interno, le stanze risultano ben ordinate, pulite ed eccezionalmente fresche, senza umidità.
E' interessante visitare lo zoo nell'oasi di Tozeur dove, tra l'altro, si possono acquistare i datteri della qualità migliore di tutta la Tunisia.
Da non perdere i mercatini berberi, più ricchi e genuini di quelli allestiti appositamente per i turisti.
A Sousse, visto il castello conviene fare un giretto al mercato arabo, fra i più importanti del Paese; è un dedalo di vicoletti, in buona parte coperti, con l'esposizione coloratissima di ogni sorta di oggetti (ricorda in piccolo il mercato di Istambul).Alberghi previsti dal programma del tour operator, in genere di ottimo standard qualitativo.Di tipo mediterraneo, ricca di pesce e certamente gradita agli italiani.Le oasi sono ben lontane dallo stereotipo universalmente conosciuto, e cioè un gruppetto di palme in mezzo a dune di sabbia e relativa fonte sorgiva ricca di acqua. Esse si dividono in tre tipologie diverse fra loro e aventi in comune una discreta irrorazione d'acqua (spesso solo nel sottosuolo). Ci sono le oasi marittime, desertiche e di montagna.
L'oasi di Matmata (marittima) è un grosso appezzamento di terreno con strade che dividono piantagioni private di cereali e verdure coltivate sotto la protezione di fitte e frondose palme.
L'oasi di Tozeur (desertica) è un bosco fitto di palme (si può visitare in carrozzella), meno industrializzata dell'oasi di Matmata.
Non abbiamo visto le oasi di montagna perché sconsigliati da chi c'era già stato. Risulterebbero abbastanza aride e poste in zone impervie, raggiungibili solo con jeep e pernottamento in tenda berbera: sicuramente suggestivo, ma adatto a gente giovane e ardimentosa.
Un souvenir caratteristico, anche se poco "ecologico", è rappresentato dalle spugne da bagno appena pescate: si acquistano sulla spiaggia realmente a poco prezzo (dopo la inevitabile trattativa come di norma nei paesi arabi).
Partendo da Zarzis, una serata diversa si può trascorrere al casinò sull'isola di Djerba, dove è' possibile assistere ad un coreografico spettacolo di varietà e cimentarsi sui tavoli da gioco.
N.B. Al casinò non si gioca con i Dinari tunisini, ma solo con valuta straniera (anche italiana) o con le carte di credito (è un modo per far entrare nel Paese valuta pregiata).
Infine, una curiosità: ci sembra giusto precisare che si parla sempre di cammelli, mentre in Tunisia ci sono solo dromedari (1 gobba)!Ci si sposta in autobus privato per escursioni lunghe. Per tragitti più brevi sono consigliati i taxi che, sebbene spesso vecchiotti e sgangherati, ti portano ovunque con pochi soldi (prezzo da pattuire sempre prima della partenza).Sicuramente preferiscono stare in albergo a godere il mare e a divertirsi con le attrazioni degli animatori.Quelli da spiaggia, compreso il tennis e le gite a cavallo / cammello.

5 commenti in “Estate … d’Inverno!
  1. Avatar commento
    micia
    27/03/2006 16:20

    è stato fantastico!

  2. Avatar commento
    graziano
    14/04/2005 15:42

    Ciao a tutti! Siamo due giovani ragazzi, M e F, che quest'anno hanno scelto la Tunisia come meta di vacanza... Chiunque sia interessato come me ad andarci a fine agosto teniamoci in contatto, potrebbe essere carino ritrovarci lì per un caffè arabo o all'aereoporto di ROMA. A PRESTO!!!

  3. Avatar commento
    franz
    22/02/2001 06:00

    Ciao! OK l'articolo di cui sopra (ma quanti anni avete? dai che alle Oasi di montagna ci potevate arrivare!). Molto divertente anche il racconto di Max... anche io ho avuto delle piccole disavventure in Tunisia (ma non per colpa dei tunisini) ma altrimenti... che gusto c'è poi a raccontare agli amici una "vacanza" dove tutto è filato liscio?

  4. Avatar commento
    Aucklandergirl
    22/02/2001 06:00

    provate anke le zone nord della tunisia, non ancora in balia dei turisti..x esempio Tabarka, Bizerte..offrono scenari fantastici e ..0 turisti

  5. Avatar commento
    Anna
    22/02/2001 06:00

    bravo Camillo... che nostalgia!

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