Andar per spiagge a Maiorca e Minorca

Una vacanza “tutto mare” alle Baleari!

A voi sprezzanti viaggiatori la mia esperienza per riconoscenza delle dritte che ho tratto dai vostri resoconti.
Premessa: quest'anno stop con la Grecia (sic) e aereo per le Baleari visto quanto si decanta Formentera e Minorca, con un sacco di voglia di mare; la formula è la stessa: biglietto aereo e vacanza fai da te con guida al seguito, libertà e curiosità i nostri credo.
Destinazione: Maiorca la prima settimana (Porto Soller e Porto Figura) e Minorca (Ciutadela) la seconda.

Le spiagge: purtroppo il nostro soggiorno è stato funestato da un nubifragio che ha letteralmente rovinato la nostra settimana a Minorca, però posso comunque dire...
Le spiagge veramente tra le più belle del Mediterraneo, caratterizzate spesso dal fondale sabbioso alternato a rocce che esaltaano la vista ed i colori; il mare graduava sulla sabbia con vari colori turchese e l'acqua restava trasparente come in una piscina; non ho mai trovato così tante stelle marine (una grandissima); raramente trovi ciottoli e la sabbia permette il facile accesso.
Per trovare le spiagge migliori consigliamo di comprare le cartoline e farsi spiegare la strada da camerieri o albergatori; diffidare degli uffici informazioni che non danno dritte ma informazioni di "massa" (NB gli uffici info sono chiusi sabato pomeriggio e tutta la domenica!).

La Guida: siamo fanatici della Routard collaudata in molte occasioni, Europa e Usa, quasi sempre con ottime risultanze. Ahinoi l'edizione 2003/2004 Spagna Nord e Centro è risultata parecchio scarsa, con molte informazioni non aggiornate (prezzi in pesetas!).

La sistemazione e il cibo: niente affittacamere privati come in Grecia ma Hostal e Hotel che comportavano un prezzo ben più alto; da 40/45€ in su con una certa difficoltà a trovare soluzioni soddisfacenti, anche a settembre. Mangiare in giro il pesce ci costava non meno di 40/50€ a coppia frequentando posti consigliati (ed evitando quindi i ristoranti sui porti): prezzi molto simili all'Italia insomma.
Come spostarsi
Maiorca è un'isola grande e questo comporta maggiori spostamenti, da qui la necessità di spostarsi per dormire; Minorca si può visitare fermandosi.
Aereo, auto, traghetto: biglietto aereo comodo da Verona (dove abitiamo) con ticket preso in internet a 257€ a testa visto che per la Grecia trovavo prezzi assurdi.
Quando si arriva, vitale il mezzo anche se gli autobus sono abbastanza efficienti (ma non arrivano alle spiagge più belle): Avis ed Hertz hanno prezzi fuori di testa; meglio i noleggiatori locali (30€ giorno per auto classe A). La cosa più conveniente è prenotare almeno 48 ore prima sui siti car hire (consiglio Centauro, 20€/giorno) evitando di pagare on line (con carta di credito) ed all'arrivo in aeroporto ritirare l'auto e pagare. Se volete pagare in più per abbattere la franchigia fate voi ma attenzione ai voucher che firmate in bianco per garanzia da eventuali danni.
I traghetti sono un debito: la tratta con Balearia tra Alcudia (Maiorca) - Ciutadela (Minorca) costa 85€ A/R (un'ora di traghetto!); non oso pensare la tratta Palma - Mahon con Transmediterranea (3 ore). Altro che Grecia...
Da non perdere
MAIORCA
Data la grandezza dell'isola con oltre 80 spiagge bisogna farsi chiarirsi le idee sul giro da farsi; la guida consigliava il tratto di costa Andrai-Soller (più bello delle Baleari) così da indurmi a prenotare tre giorni a Porto di Soller nell'hotel Miramar: lungomare molto turistico e colonizzato da tedeschi (sembrava di stare in Baviera, con candele e pianisti all'aperto, locali chiusi a mezzanotte!); l'hotel deludente (materassi ultraventennali); più carina l'atmosfera di Soller all'interno (andate a mangiare da Sacova, in Plaça Constitucio). La strada che raggiunge Formentor da Soller ve la raccomando: la zona nord ovest è molto montuosa e percorrere i 70 km Soller-cap de Formentor comporta un'ora e mezzo di stress incrociando sui tornanti pullman turistici di crociera che occupano una corsia e mezzo!
La penisola di Formentor conta almeno 3, 4 spiagge meritevoli (Cala Murta, La Nau e Boquer): se tornassi mi fermerei da quelle parti.
Le spiagge di Sa Calobra (e la meno affollata Cala Tuent) non si possono non vedere ma meglio studiare l'orario (la lingua di spiaggia è molto stretta e la gente a strati); deliziosa Cala Deia'.
I successivi tre giorni li abbiamo trascorsi a Cala Figura vicino a Santanyi (zona sud est, pianura): Cala Figura è veramente deliziosa con un porticciolo suggestivo e Villa Sirena dove abbiamo dormito (Hotel 1 stella su una scogliera con tre lati sul mare) è consigliabile (ottimo prezzo) come anche l'Hostal Ca'n Jordi (gestito da inglesi come molti locali).
Da lì si visitano le spiagge di Mondrago (affollata, mare mosso), Trenc (affollata ma acqua di una trasparenza rara, spiaggia molto grande e lunga), e molte altre. Ma quella che consigliamo è Cala es Moro che troverete sulla cartoline ma non sulle mappe (né sulle strade), vicino a Cala s Amonia: la spiaggia più bella di quelle viste, in una gola, fondo sabbioso e pareti dalle parti, bellissime le tonalità che assume l'acqua lungo la profondità; sono stato almeno due ore in giro con pinne e maschera ed ho contato otto stelle marine (che meraviglia!); per trovarla occorre chiedere in zona (vi sono alcuni residenti che rimuovono le indicazioni per mantenerla poco affollata).
Ultimo giorno ad Port d'Alcudia (un bazar turistico) per partire il giorno dopo per Minorca: cala Agulla (lì vicino) è un sogno. L'Hostal Calma di Alcunia è accogliente ed economico.
Non abbiamo visto la città di Palma che molti ci hanno detto da visitare, la città fortificata di Alcudia, Cala Ratjada e Las Cuevas del Dranch (grotte), come le altre 70 spiagge. Vabbe'...

MINORCA
Meglio dormire dalla parti di Ciutadela (anche se un po' impersonale, ma sempre meglio di Mahon) perché logisticamente migliore per raggiungere le spiagge migliori (sud ovest) concentrate tra Son Saura, Cala es Talaier, Cala Macarella e Macarelleta, Cala Mitjana e Mitianeta. Una curiosità: spesso la spiaggia "maggiore" è segnalata lungo la strada che diventa uno sterrato anche impegnativo (occhio alla coppa dell'olio: molte assicurazioni sulle auto a nolo non rimborsano i danni "sotto"!) mentre la spiaggia "minore" a latere (vedi Macarelleta e Mjtianeta) è accessibile con sentieri raramente segnalati. Sfidiamo chiunque a raggiungere Cala Pilar a Nord!
Molto bella cala Mesquida sopra Mahon; carine sia Cala Binibequer e Binisafuller; da visitare il paesino di pescatori (non ci crede nessuno, molto turistico) di Binibequer, molti scorci su vicoli tra mura e tetti dipinti di bianco. Non andate a mangiare al porto di Ciutadela (solo a Bar Balear se insistete) ma state all'interno: abbastanza chic la Guitarra e El Horno. Se volete fare un'esperienza e trovare ispanicità andate al bar Hogar del Pollo (mooolto folklore, prezzi stracciati, mangiare fuori perché dentro è squallidissimo); consigliabile S'Engolidor a Carter Major (sulla porta nessuna insegna!).

Costo vacanza
In due, tutto compreso, cercando il rapporto qualità prezzo, abbiamo speso 2.400€ per due settimane; molto visto che eravamo a settembre e siamo abituati a spendere non più di 2.000 andando in Grecia a Luglio e Agosto.

Conclusioni
Certo che trovare da fare qualcosa a Minorca in una settimana di pioggia non è facile: meglio evitare le isole del Mediterraneo sopra la Sicilia dopo ferragosto, no?
Vabbè, sarà stata un'estate sfigata.
Sperando di essere stato utile a qualcuno, buon viaggio, alla prossima!

Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento, contattaci per ottenere il tuo account

© 2024 Ci Sono Stato. All RIGHTS RESERVED. | Privacy Policy | Cookie Policy