Vienna d'estate

Sottotitolo: Vienna in Estate – Un’Esperienza Incantevole

Da qualche anno abbiamo indirizzato i nostri viaggi verso mete più vicine puntando decisamente alla scoperta delle capitali europee. Il nostro programma si sta arricchendo in modo più che soddisfacente;  la scorsa estate avevamo come obiettivo Vienna, la splendida capitale dell'ex impero asburgico. Ho letto qualche diario scritto da chi mi ha preceduto, ed è per questo motivo che la descrizione del mio viaggio sarà  meno tradizionale. Vorrei segnalare qualche piccolo suggerimento, meno classico, ma che susciti all'eventuale lettore un interesse diverso rispetto a quelli che sono i ben noti punti di forza della capitale austriaca. Il nostro viaggio si è svolto dal 1 al 6 di agosto del 2013, non certo il periodo migliore per ammirare Vienna, soprattutto perchè anche lì l'estate è calda ed afosa e difficilmente si possono ammirare i giardini dei grandi palazzi dell'impero nel loro pieno splendore. Credo, come altri utenti hanno già suggerito, che il periodo migliore per visitarla sia quello primaverile, ma noi siamo felicemente nonni ed i nostri due nipotini hanno bisogno del nostro aiuto, soprattutto durante il periodo scolastico. Abitando nell'area milanese, avevamo diverse opzioni per scegliere la compagnia aerea; tra le più interessanti c'era Ryan air che partiva da Bergamo ed atterrava a Bratislava, oppure Air Berlin che partiva da Milano Malpensa e arrivava direttamente all'aeroporto Flughafen di Vienna. Decidemmo per la seconda opzione anche perchè, il prezzo complessivo per due persone era (incluso la polizza annullamento del viaggio ed il bagaglio da stiva) di € 225,00 totali. L'altro fattore determinante nella scelta è stata quella degli orari dei voli, davvero eccellenti. La partenza è stata di mattina presto, mentre il rientro è avvenuto nella tarda serata. Grazie a questo importantissimo fattore abbiamo potuto godere pienamente sia della prima che dell'ultima giornata di vacanza. In alcuni viaggi precedenti abbiamo optato per un costo del biglietto leggermente più caro, ma che ci ha permesso di sfruttare al meglio la vacanza grazie appunto agli orari di volo. Durante la fase di preparazione del viaggio avevo scoperto una cosa molto interessante: Vienna e Bratislava erano le due capitali più vicine tra loro nel mondo, (circa sessanta km) ed erano facilmente raggiungibili con tutti i mezzi di trasporto: il treno, il bus, l'auto e addirittura il battello attraverso il fiume Danubio. Questa opportunità non potevamo assolutamente farcela scappare, avremmo arricchito il nostro progetto visitando durante lo stesso viaggio ben due capitali e, come si suol dire, avremmo preso due piccioni con una fava. Il volo è stato perfetto ed appena sbarcati all'aeroporto Flughafen (uscendo dall'area arrivi girate sulla vostra destra) abbiamo acquistato la Wien Card. Noi abbiamo acquistato la 72 ore, ma ognuno valuti la tipologia in base alla durata del soggiorno. Essendo il nostro un viaggio di sei giorni, allo scadere della prima card ne acquistammo un'altra di 48 ore. L'acquisto della Wien card vi consente di utilizzare il treno S7 (una metropolitana) che vi condurrà fino al centro della città. Dovrete però per questo tipo di transfer aggiungere un altro biglietto di tipo ordinario, che comprerete sempre dove avete comprato la Wien card. Francamente la Wien Card non la considero molto vantaggiosa per le riduzioni che si possono avere nei musei o in altri locali, (sono cifre molto modeste) ma sicuramente per l'uso dei mezzi pubblici che una grande città come Vienna richiede. La scelta dell'hotel è assolutamente di tipo personale, non intendo quindi suggerire l'hotel dove abbiamo alloggiato noi, ma se qualcuno lo avesse già analizzato, posso sicuramente confermarne il  livello e la qualità. Noi abbiamo alloggiato all'Imperial Riding, un hotel a quattro stelle con la colazione inclusa, al prezzo di € 99,00 a notte. Certo non voglio suggerirlo ai giovani ragazzi (non me ne vogliano) ma va ricordato che stiamo parlando di Vienna e non di Cipro. Tra l'altro, incluso nell'hotel, c'è una piccola piscina coperta ed un bel giardino tutto attrezzato, molto comodo per rilassarsi magari di pomeriggio quando si rientra in hotel prima dell'uscita serale, dopo avere trascorso la giornata pedalando per ore. Proprio in fondo alla via dell'hotel si può ammirare una bellissima chiesa russa ortodossa; è aperta la mattina ed è molto interessante visitarla durante lo svolgimento delle loro funzioni religiose. L'hotel è facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria e metropolitana Wien Mitte importante snodo ferroviario dove arriva anche il treno S7, quello che parte dall'aeroporto. Dall'uscita principale, sul lato sinistro, troverete il tram numero ZERO (quello che va a destra) che dopo due fermate vi porta a pochi passi dall'hotel e con la Wien card non pagherete mai alcunchè. Come accennavo inizialmente non parlerò dei monumenti, dei palazzi e delle strade che rendono Vienna una città tra le più belle ed interessanti da scoprire, chi mi ha prededuto, lo ha fatto in maniera perfetta. Voglio però dare qualche piccolo suggerimento ai futuri viaggiatori viennesi. Il primo è indirizzato ad un quartiere davvero unico nel suo genere, sicuramente conosciuto dagli esperti d'arte, ma non sempre viene ritenuto meritevole di approfondimento dagli altri viaggiatori. Sto parlando dell'artista Friedensreich Hundertwasser, del museo Kunst Haus Wien a lui dedicato e dell'originalissimo quartiere che ha trasformato. Vi consiglio vivamente di scoprire le opere di questo straordinario artista sui siti web, sono sicuro che ne resterete affascinati e che includerete la visita del museo e del quartiere quando vi recherete a Vienna. Se poi siete amanti delle opere del genio catalano Antoni Gaudì, allora ve ne innamorerete pazzamente. L'altro suggerimento che vorrei dare è la visita al sobborgo di Grinzing un delizioso villaggio situato proprio alle porte di Vienna, raggiungibile col tram num. 38 che parte dalla zona dell'università. Vi renderete conto che i mezzi pubblici a Vienna funzionano in modo fantastico e pertanto salire e scendere da una metropolitana oppure trasbordare su un tram, è davvero molto facile e semplice. In questo villaggio, molto interessanti sono gli Heuriger, locali gastronomici dove si degustano le specialità viennesi e dove, soprattutto, si possono bere i vini bianchi tipici della Regione o le classiche e buone birre austriache. Tutti gli Heuriger sono molto belli, sta a voi scegliere in quale fare la vostra sosta per mangiare e bere. Noi abbiamo scelto Neuland, situato come del resto la gran parte lungo la via centrale, con un ampio giardino esterno ed abbiamo mangiato benissimo, senza che ci abbiano spennato. Consiglio sicuramente il Gulash viennese che ho mangiato io, mentre a moglie, essendo vegetariana, avevano preparato un'ottimo piatto di verdure. Alla fine naturalmente strudel di mele e sacher per concludere in bellezza e rispettando la tradizione. Questa escursione la potrete fare sicuramente in mezza giornata. L'ultimo suggerimento che mi sento di fare è la visita di Bratislava, la capitale della Repubblica Slovacca facilmente raggiungibile da Vienna e che merita assolutamente una giornata del vostro tempo. A questa capitale dedicherò il mio prossimo e breve diario di viaggio.
Melo.

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