Riga e Vilnius

Le capitali baltiche, una bella scoperta

Seconda volta in Lettonia con volo Airbaltic da Milano (32,60 Lat): ad aspettarmi John, il proprietario dell’appartamento che avevo affittato, ubicato poco fuori del centro storico (Vecriga). Ha un grande salone con cucina, due camere da letto e tutti i confort, telefono, computer, dvd e frigorifero con il necessario per la colazione.
Itinerario
Conoscendo già la città mi è più facile muovermi e rivedo con piacere i posti che conoscevo, i grandi parchi del centro, i centri commerciali della stazione e il grande mercato vestiario e alimentare, le bancarelle di ambra; la volta scorsa non avevo avuto tempo per visitare i musei così sapevo come trascorrere il tempo.
La CASA DELLE TESTE NERE (0,80 Lat) del 1334 e ricostruita più volte dopo i bombardamenti, si possono visitare alcune stanze al piano terra e nei sotterranei, è anche sede dell’ufficio turistico.
Il MUSEO DELL’OCCUPAZIONE DELLA LETTONIA (offerta libera): documenti immagini e oggetti della storia dei 51 anni di occupazione e le condizioni di vita inumane subite.
Il WAR MUSEUM (gratis): storia e collezioni di armi delle guerre della Lettonia.
MENTZENDORFF'S HOUSE (2 Lat): casa del 17° secolo, si possono vedere interni e oggetti di quel periodo.
Come altra città da visitare scelgo CESIS a 90 km da Riga: si può arrivare in bus dalla stazione Autoosta, il biglietto (1,80 Lat) si può fare a bordo o alla biglietteria, in quest’ultimo caso viene assegnato un numero e il conducente chiamerà in ordine per salire, sempre che capiate i numeri in Lettone o contate le volte che chiama…
Il centro storico è molto piccolo, c’è un grande parco e un castello che purtroppo era chiuso per restauri. Passeggio un'ora per le poche vie centrali e nel pomeriggio ritorno indietro.
A Riga per mangiare sono ottimi i DOUBLE COFFEE, ce ne sono diversi in città, sono bar aperti 24 ore che offrono anche una buona scelta di piatti pronti.

Dopo cinque giorni si cambia regione, destinazione VILNIUS in LITUANIA, avevo fatto online il biglietto del bus della ECOLINES (14,25 Euro), partenza sempre dalla Autoosta; prima di salire viene fatto una specie di check in, a bordo il posto era stato assegnato e l’hostess esegue un altro controllo dei documenti, sono disponibili cibi e bevande e ci sono due conducenti.
Il viaggio dura 4 ore ma non è pesante, arriviamo a metà pomeriggio a Vilnius alla stazione dei bus/treni; piove e pioverà nei prossimi giorni… mi incammino all’appuntamento con l’agenzia STASYS che mi aveva riservato un appartamento in Pilies 23, veramente io ne avevo prenotato un altro ma il giorno prima con un sms mi avvisava del cambiamento, comunque a mio favore perché mi hanno dato un alloggio di costo maggiore in pieno centro.
Scendo a cambiare qualche Euro in Litas nella banca di fronte, il cambio è quasi uguale in tutti gli sportelli, non vale la pena cercare, sotto casa ho il mercatino giornaliero di souvenir e oggetti tradizionali e anche l’ottimo Double Coffee.
Pilies è la via centrale dell’old town, inizia dalla piazza Dodzioji e termina davanti alla CATTEDRALE: con le sue traverse e vicoli è la zona più bella da vedere, diverse strade sono ancora fatte con pietre di fiume.
Ci sono ben 22 chiese in città, ho scelto di vedere le più caratteristiche: THE CATHEDRAL con la BELL TOWER, ST. ANNES CHURCH, ST. CASIMIR CHURCH AND THE JESUIT MONASTERY, ST. THERESA’S CHURCH, THE ORTHODOX CHURCH, ST. PETER AND PAUL’S CHURCH.
Salendo su una collina si arriva al CASTLE MUSEUM e dalla torre Gediminas’ Tower (4 Litas) si ammira un bel panorama. Sempre ai piedi della collina il NATIONAL MUSEUM (4 Litas) una spettacolare collezione di oggetti, documenti, archeologia e cultura lituana.
Prossima tappa al MUSEUM OF GENOCIDE VICTIMS (KGB) (gratis): è ambientato nello stesso palazzo della sede del Kgb nel 1940, due piani illustrano documenti, fotografie, mappe e oggetti, mentre nel piani interrato le prigioni dei detenuti politici e di spionaggio, fa un certo effetto entrare in quelle celle…
Le strade di shopping, oltre al mercato coperto, sono Gedimino, Ausros Vartu e il centro commerciale Europa in Konstitucijos Ave. Una zona caratteristica da vedere è anche il distretto UZUPIS.
I numerosi locali per pranzare sono dislocati soprattutto nel centro storico, alcuni sono molto caratteristici con ambientazioni uniche, quello che preferivo era il FORTO DVARAS in Pilies 16, ambientato come una vecchia cascina divisa in tante stanzette con finestre, oggetti antichi, tavoli tutti diversi, ognuno era un piccolo ambiente indipendente, le cameriere con vestiti a quadretti bianchi e rossi completavano la scena, menù tradizionale o Lituano, molto buoni gli Zeppelin un loro piatto tipico, difficilmente spendevo più di 5 euro.
Per arrivare all’aeroporto si può utilizzare il bus n° 1 (1,40 Litas) che ferma vicino alla stazione dei bus (davanti alla grande insegna IKI) oppure sempre alla stessa fermata c’è il minibus n° 18 (2 Litas); l’aeroporto è chiamato ORO UOSTO, non ci sono indicazioni in inglese.
Il volo Airbaltic (34.20 Lat) con arrivo a Milano.
Così ho completato le tre repubbliche Baltiche, terre interessanti da scoprire, silenziose ma attive e al passo con i tempi.

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