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Lo Staff di Ci Sono Stato
Ma tutta questa gente che va e viene ogni giorno non turba la tranquillità della comunità che a Mano Juan ci vive? Ok, probabilmente i turisti comprano souvenirs e fanno "girare l'economia", però dalle tue foto sembra che queste gite siano solo ed esclusivamente organizzate a beneficio del turista stesso e dei pochi che sull'isola hanno il negozio di souvenirs
E' quello che mi sono chiesto anch'io, appena arrivato, tanto più che non se la passano proprio bene gli abitanti del villaggio (almeno per i nostri standard di vita).
Evidentemente però, per una questione di mentalità e/o di diverso modo di prendere la vita, non dà loro più di tanto fastidio o si sono ormai abituati.
Fossi in loro un po' di protesta la farei, almeno per avere dallo Stato un po' più di aiuto sui beni e servizi essenziali.
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Allegati: 19
Continuo il racconto...
Veniamo oggi al Canto de la Playa, la spiaggia più bella e famosa di Saona, ma anche quella per fortuna meno attrezzata, dove abbiamo trascorso un’intera giornata (un po’ diversa dalle altre).
Si trova a oltre 5 km a Est del villaggio, per cui si può raggiungere in un’ora abbondante a piedi, oppure con il motoconcho (moto taxi) ovvero a bordo di una moto guidata da qualcuno del villaggio che si offre, al prezzo di 20 dollari, andata e ritorno (sia portando una che due persone, il prezzo è lo stesso)
Il giorno prima mi ero messo d’accordo con Lucky, un haitiano che vive da anni sull’isola, che fin dal primo giorno di vacanza si era proposto per questa ed altre nostre “necessità”.
Alla fine però ci porterà uno alla volta (facendo quindi due viaggi) perché lungo il sentiero di sabbia battuta, parallelo alla costa, in certi tratti la sabbia è soffice e può rendere problematico il viaggio (il prezzo però rimane lo stesso…e visto l’onestà gli allungo 5 dollari di mancia)
Prima mi faccio portare io, poi, dopo mezz’ora, arriva anche mio figlio.
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Unico elemento "non naturale" della spiaggia, una casa in mezzo alle palme (apparentemente disabitata) denominata la “casa del dotor” perché appartenente ad un medico de La Romana (morto però due anni fa) che pare l’abbia avuta in regalo dal presidente della Repubblica Dominicana in cambio di una cura risolutiva. Della proprietà fa parte anche la spiaggia, il cui uso viene concesso alle agenzie che organizzano le escursioni giornaliere (non penso gratuitamente)
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Ma lasciata questa casa alle spalle, la spiaggia appare subito splendida, ancor prima di arrivare in riva al mare
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Poi ovviamente si fa vedere in tutta la sua bellezza
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…e approfittando che è ancora deserta (le numerose barche arrivano ogni giorno verso le 10.30, per fortuna non tutte assieme) vado un po’ in giro a scattare qualche foto.
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Poi arrivano le prime barche e di lì ad un’ora la spiaggia diventa tutta un’altra cosa, con orde di turisti (moltissimi italiani) che smontano dalle barche e donne che si fanno fotografare in acqua bevendo con la cannuccia da un ananas aperto, compreso nel prezzo del tour (alcuni giustamente abbandoneranno l’ananas sulla spiaggia, prima di andar via). Evito di mostrarvi le foto a riguardo, anche per la privacy
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Le varie comitive, in questa giornata “mordi e fuggi”, restano sulla spiaggia poco più di un’oretta e poi ripartono e sento più di una volta la frase “Ma come, andiamo già via? Ma non potevamo fermarci a mangiare qua?”
Dopo aver fatto un po’ di snorkeling nella laguna, ci avviamo verso una spiaggia solitaria un po’ più a Est, per ritrovare un po' di tranquillità. Ma, complice la bassa marea e le tante alghe, la spiaggia non è molto invitante e tanto meno il mare
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Torniamo alla spiaggia principale poco dopo le 16, quando l’ultima imbarcazione sta partendo, lasciando Canto de la Playa di nuovo tutta per noi.
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Abbiamo quasi due ore per godercela di nuovo, nel silenzio interrotto solo dal grido acuto degli uccelli tropicali (che in questo caso non sono colorati ma nerissimi)
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Alle 18, come da accordi, Lucky viene a riprenderci e questa volta montiamo su entrambi sulla moto.
Nel periodo passato all’Isla Saona siamo stati solo quel giorno in questa magnifica spiaggia e ancora oggi mi chiedo perché non ci siamo tornati almeno un’altra volta.
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Originariamente Scritto da
Zebulon
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Nel periodo passato all’Isla Saona siamo stati solo quel giorno in questa magnifica spiaggia e ancora oggi mi chiedo perché non ci siamo tornati almeno un’altra volta.
Bella ...da passarci la vita!
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Fantastica, peccato davvero per le orde di turisti che, da quello che hai scritto, sembrano non prendersi troppa cura del posto che stanno visitando.
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Allegati: 18
Un’altra giornata un po’ diversa dal solito è stata quella in cui siamo andati a vedere la Laguna de los Flamencos (non lontana dal paese) e la vicina lunga spiaggia che da Google Maps-satellite sembrava avere un mare molto bello davanti.
Ci incamminiamo lungo il sentiero che va verso la “jungla”…
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…e dopo un po’ attraversiamo un palmeto
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La laguna, molto grande, si chiama così perché una volta era frequentata da molti “flamencos” ovvero fenicotteri rosa, ma da un po’ di tempo non se ne vedono più. In alcune zone, probabilmente a seconda di dove spira il vento, l’aria è maleodorante e questo non rende piacevole l’ultimo tratto con cui si costeggia questa grande laguna
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Infine arriviamo sulla vicina spiaggia, solitaria e selvaggia
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Il colore del mare è effettivamente bello (apprezzabile soprattutto quando il sole faceva capolino fra le nuvole) ma con acqua stranamente un po’ torbida. La sensazione di tranquillità è comunque notevole
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Ma, ahimè, il vento proveniente dalla laguna portava anche il suo brutto odore e quasi sicuramente questo è il motivo per cui questo tratto di costa non è stato “colonizzato” dalle agenzie che organizzano le escursioni giornaliere. Infatti, in lontananza si vedevano i motoscafi e le lance attraccati sulle spiagge dell'estremo Ovest dell'isola
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Dopo un paio di bagni lasciamo a malincuore questa spiaggia (la puzza era a tratti fastidiosa) e torniamo verso il paese, lambendo di nuovo la laguna...
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e poi prendendo un sentiero nella “jungla”, pieno di mosquitoes
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Poco prima di arrivare in paese troviamo un recinto, segno che stiamo tornando nella "civiltà" dell'isola :)
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Allegati: 8
Concludo il foto-racconto della "mia" 'Isla Saona con alcune foto varie.
Sono stati indubbiamente dei "Caraibi insoliti", tanto strani quanto genuini.
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Bellissimo foto racconto davvero! Grazie di averci raccontato la tua esperienza, guardare le foto e leggerti è stato davvero un piacere [smilie=729.gif]