Sulle strade di Francia

La Bretagna, Lourdes, la Costa Azzurra: i vari aspetti del Paese d’oltralpe

Vorrei condividere con voi la nostra prima esperienza di “campeggio itinerante”, dopo un agosto passato a Donoratico in tenda abbiamo deciso mettere le ali e spiccare il volo. L’esperienza è stata esaltante, anche se qualche volta faticosa. Montare e smontare la tenda più volte, lunghi trasferimenti in macchina… ma il gioco è valso la candela, abbiamo girato per mezza Francia gustando la bellezza della natura e dell’arte che questa nostra nazione vicina offre.Caricato il nostro eroico Kangoo a puntino con tutta l’attrezzatura per il campeggio partiamo da Prato in direzione della Francia. Mete principali del nostro itinerario sono Mont Saint Michel e Lourdes.
Facciamo tappa a Auxerre, dove arriviamo dopo 1005 km. e 12 ore di viaggio, considerando che abbiamo valicato il Moncenisio invece che fare il tunnel del Frejus. Alloggiamo in uno di quelli alberghi B&B a prezzo modico ma puliti ed essenzaili alla periferia della città, che visitiamo nonostante la stanchezza e con grande piacere la troviamo veramente deliziosa con la bella cattedrale, il lungo fiume e le sue case a graticcio.
La mattina dopo partiamo presto per Parigi, una toccata e fuga ma che ci permette di accontentare le bimbe che assolutamente vogliono vedere Notre Dame (per via del Musical e dei cartoni animati) e la Torre Eiffel (noi eravamo già stati due volte nella Capitale).
Il Navigatore non sbaglia e ci porta direttamente davanti a queste due mete. Lasciamo Parigi attraversando gli Champs Elysees direzione nord. Ormai che ci siamo visitiamo le scogliere di Etretat, in Normandia, dove arriviamo verso le 2 e pranziamo.
Ripartiti in direzione Saint Malo arriviamo al nostro campeggio in serata. Il campeggio è situato a 7 km da Saint Malo direttamente sull’Oceano www.campingdeschevrets.fr.
Partendo da questa base abbiamo girato la Bretagna nel raggio di un centinaio di km.
Prima di tutto abbiamo visitato MONT ST. MICHEL (che in verità si trova nel sud della Normandia), distante una 40ina di minuti di macchina. Posto strafamoso e a ragione. Ci siamo informati prima sugli orari delle maree e siamo andati proprio il giorno che la marea era al massimo. Inutile dire che lo spettacolo è assicurato. Suggestiva la camminata sulla bassa marea e d’obbligo la visita (a pagamento) dell’Abbazia.
Altro posto che abbiamo visitato è CANCALE, cittadina famosa per la coltivazione delle ostriche (assaggi sia al ristorante o nel mercatino dei pescatori) che qui troviamo a prezzi irrisori. Le case tutt’attorno al porto sono molto pittoresche e in lontananza si vede all’orizzonte la sagoma di Mont St. Michel.
Vicino a Cancale c’è una riserva naturale posta su una penisola a picco sull’Oceano. Si chiama PORT DU GROIN, da farci una bella passeggiata.
SAINT MALO invece è una bellissima cittadina fortificata che ebbe i suoi splendori all’epoca dei pirati e dopo che diventò, fino alla seconda guerra mondiale, il primo porto della Francia. Anche qui è d’obbligo una passeggiata sulle mura di questa città fondata su un antica isola protetta dalle maree.
Ad una 50ina di minuti di macchina invece c’è l’accoppiata FORT LA LATTE – CAP FREHEL. Il Fort La Latte è un forte restaurato nella seconda metà del secolo scorso ed è in una posizione molto suggestiva a picco sull’Oceano. Il Cap Frehel invece è da tutti considerato il più bel belvedere della Bretagna, un piccolo promontorio che consente di ammirare tutta questa parte di costa veramente selvaggia.
Poco all’interno c’è la caratteristica e antica cittadina di DINAN, famosa per il centro storico con le sue botteghine, le case a graticcio e le sue chiese. Da consigliare la visita all’antico orologio da cui si domina tutta la cittadina e la campagna circostante.
Vicino Saint Malo c’è anche DOL DE BRETAGNE, famosa per la bellissima Chiesa e il museo medievale ma soprattutto per il vicino MENHIR, il secondo più alto della Bretagna. I Menhir sono pietre megalitiche sparse un po’ in tutta la regione.
Ad un centinaio di km invece c’è il CASTELLO DI FOUGERES, che è a tutt’oggi il castello medievale più grande del mondo. Difendeva il ducato di Bretagna dal Regno Francese e dalla Normandia. Il complesso è spettacolare, un grande fossato, le torri e il ponte levatoio lo fa sembrare uscire fuori direttamente da una fiaba.
Per non contare i colori che questa terra offre, le case tipiche piene di fiori, il gradevolissimo clima estivo e i tramonti infiniti a queste latitudini di un rosso fuoco. Da mettere in conto viceversa che questa è una zona piovosissima, noi abbiamo avuto la fortuna di soli due pomeriggi “bagnati”. Naturalmente sulle numerose spiagge non fatevi ingannare alla vista dei locali che fanno il bagno tranquillamente, l’acqua è freddissima per noi mediterranei.
Da Saint Malo dopo una faticosa giornata di viaggio (smontare e rimontare la tenda compresi) di 850 km arriviamo a LOURDES. Inutile descrivere il luogo, la storia ecc., posso dire solo che, in parole povere, ci siamo commossi molto.
Abbiamo campeggiato al Camping Moulin di Monge www.camping-lourdes.com.
Bella è stata la scalata al Tourmalet, tempio del ciclismo mondiale, che si trova a una 60ina di km da Lourdes. Chiaramente ho scalato questa cima con la mia bicicletta da corsa (18 km – 1h 34m), e non ero il solo, una moltitudine di ciclisti mi facevano compagnia, soprattutto spagnoli e francesi. Ai 2100 metri c’è un bel rifugio pieno di cimeli del Tour de France.
Da Lourdes ci siamo poi diretti verso la Costa Azzurra, precisamente a PORT GRIMAUD, che si trova a pochi km da Saint Tropez. Anche in questo giorno abbiamo percorso più di 700 km. Montiamo la tenda sudando molto (e chi era più abituato a questo caldo!) al CAMPING DES MURES www.camping-des-mures.com. Un comodo tunnel sotterraneo collega il campeggio interno con la spiaggia e permette di evitare il caotico traffico del lungomare. Qua infatti dalle 8 la mattina alle 10 la sera c’è la coda continua e i tempi di percorrenza in macchina sono biblici. Conviene portarsi o affittare le bici e muoversi per la comoda ciclabile che collega tutti i paesi di questa bella e famosa zona.
L’acqua del mare con nostra piacevole sorpresa è limpidissima, la spiaggia del campeggio è libera, accanto c’è una piccola spiaggia attrezzata e poco più in là una dedicata al naturismo. I prezzi del campeggio sono inferiori che a quelli nostri toscani mentre tutto il resto in costa Azzurra è molto caro. I Supermercati invece sono allineati al resto della Francia, quindi con prezzi normali e accessibili, inoltre ci sono anche parecchi discount.
Inutile parlare delle famose Saint Tropez e Saint Maxim, distanti pochi km (ma quarti d’ora in macchina) dal campeggio.
Invece superlativa è PORT GRIMAUD, detta la Venezia della Costa Azzurra, costruita tutta in una piccola laguna, la sera è veramente suggestiva, assolutamente da visitare. Per scansare il traffico noi per ogni bisogno andavamo a GRIMAUD, che si trova pochi km nell’interno lontano dal traffico, caratteristica e antica cittadina arroccata su un cocuzzolo.
Se invece volete posti incontaminati e mare bellissimo andate nella zona di L’ESCALET, distante pochi km da Saint Tropez, una 20ina dal campeggio. Siete a un passo da Cap Taillat, raggiungibile a piedi attraverso un sentiero lungomare. Molte incantevoli spiaggette di sabbia si alternano a scogliere e promontori. L’acqua qua è veramente super e viene il desiderio di tornarci.

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